Alma Venere Dea. Dai crateri del tempo vivissime, dall’affaccio migratorio degli archivi del mondo, fibrillanti di un moto perpetuo germinativo vorticante, le creature di Octavia Monaco – pittrice, illustratrice, pizia e cantora dell’eterno femminino – vengono a noi con grazia pellegrina del sommovimento alchemico, irradiate di grazia trasmutante. Signore dell’accensione, Signore della guarigione. Alberesse, profetesse, guardiane del tempio, custodi del bosco, arcane dolcissime sapienze colme di simboli e vessilli, formulari e tintinnaboli. Ebbrezze in stato nascente sempre nuovo, sempre nuove. Dove la carne e il divino si fondono, dove spirito e materia …
