Nathalie Dodd
Sono nata a Parigi e sotto il mio nome si celano origini inglesi e italiane. Di Parigi amo la libertà e quel certo je ne sais quoi, dell’Inghilterra l’humour e la riservatezza, dell’Italia la creatività e la letteratura. Mi affascinano le atmosfere cosmopolite, l’arte in ogni sua forma e le infinite declinazioni della natura.
Gli studi classici, e il greco antico in particolare, mi hanno insegnato ad amare la cultura in tutte le sue accezioni, e ho affiancato alla passione per le lettere lo studio del restauro archeologico. La meticolosità, la pazienza e il rispetto che il restauro richiede sono preziosi nell’approccio al mio lavoro, che dal primo libro scritto nel 2001, si è sviluppato in forme differenti e per diverse realtà.
La prima esperienza letteraria mi ha spinto a specializzarmi in un altro settore dell’editoria: il lavoro di redazione. Ho studiato come nasce e prende corpo un testo, a correggere le bozze e a revisionare un libro, collaborando con l’ufficio grafico e acquisendo competenze digitali e informatiche. Nel tempo, questo è diventato l’orizzonte del mio mondo, del mio lavoro, della mia visione.
Negli anni ho scritto e redatto numerosi testi di arte, architettura, design, giardini, sostenibilità, moda e viaggi, per case editrici quali Logos, Newton Compton, Taschen, Loft, Klett, Pendragon, Xenia, Aboca edizioni, e con riviste quali Collezioni e Illustrati. Sono stata caporedattrice di Wall Street International e ora sono giornalista per la rivista Italia Informa, il magazine online Handbook, il portale Costa Smeralda e il portale Isola di Capri.
La mia redazione d’inverno è una piccola wunderkammer densa di memorie di viaggio, libri, riviste e appunti che convivono felicemente con la tecnologia; in primavera l’ufficio si trasferisce nel mio eclettico giardino, metafora del cambiamento a cui tutto è sottoposto. Ordine, ritmo, impegno, creatività, bellezza… e spazio ai visitatori, animali o vegetali che siano. Portatori di luce, ispirazione, curiosità.