Immerso nell’incantevole scenario naturale del basso Campidano, nell’oasi di Gùtturu Mannu, fra lecci, sughere, lentischi, olivastri ed erica – habitat naturale di specie come il cervo sardo e l’aquila reale – sorge Assemini, un piccolo gioiello in provincia di Cagliari. Abitato sin dalla preistoria, come si evince dalle tracce di civiltà nuragica nell’area montana di Fanebas, il paese è stato abitato anche in età punica e romana: ne sono testimoni le necropoli poco distanti, che fanno supporre anche l’esistenza di un oppidum romano.

In questo luogo ameno, intriso di cultura e natura, fra reperti archeologici e un paesaggio lussureggiante irrorato da corsi d’acqua, da secoli si lavora l’argilla per realizzare manufatti di eccezionale bellezza.  Nel centro storico popolato dalle tipiche case campidanesi in mattoni di fango e paglia (ladiri), si trovano numerosi laboratori di ceramica riconosciuti a livello internazionale per i loro manufatti di pregio dalle radici antichissime.

All’interno delle botteghe i colori e le forme dell’artigianato sardo oggi vengono valorizzati e riproposti in chiave contemporanea, con risultati unici e di squisita fattura. Alcuni dei più originali artigiani della lavorazione della ceramica ci hanno mostrato le loro opere ricche di tradizioni, inventiva e contemporaneità coinvolgendoci in un viaggio nel tempo che partendo dal passato più remoto ci conduce al design contemporaneo più raffinato.  

Doriana e Walter Usai

Da cinque generazioni, la famiglia Usai porta avanti una tradizione tutta ispirata alla cultura e all’identità sarda. Doriana Usai ha appreso le basi del mestiere nel laboratorio del padre Efisio, nominato Maestro d’Arte Mestiere dalla Fondazione Cologni nel 2018, e dopo aver studiato al liceo artistico di Cagliari ha frequentato prestigiosi corsi a Faenza, Montelupo Fiorentino e Deruta, oltre ad esserci  specializzata in didattica espressiva e arteterapia. È stata più volte vincitrice del Campionato di lavorazione al tornio di Faenza, e ha partecipato a mostre nazionali e internazionali dedicate all’artigianato sardo. Oggi nel suo atelier crea gioielli, complementi d’arredo e oggetti personalizzati interamente realizzati e decorati a mano dai ricercati esiti espressivi e decorativi.

Walter Usai, fratello di Doriana, prosegue l’attività di famiglia nello splendido laboratorio di ceramiche artigianali fondato nel 1850, contribuendo a tramandare l’eredità e i segreti del mestiere di famiglia, rinnovandoli giorno dopo giorno, avvalendosi anche della collaborazione con architetti e designer. L’amore per questa arte antica prende nuova forma nei suoi vasi, anfore e manufatti decorativi con dettagli unici e irrepetibili. Agli oggetti che si ispirano alle tradizioni sarde si affiancano oggetti dal design innovativo e  contemporaneo nelle forme e nei colori, veri capolavori d’arte.

Giovanni Deidda

Forte di un’attività che risale al 1830, e di cui ancora oggi tramanda le tecniche di lavorazione, Giovanni Deidda è un abile tornitore, che nel suo laboratorio modella la creta ispirandosi alla natura, ricercandone la purezza delle forme e la perfezione dei dettagli. L’elemento distintivo delle sue creazioni è il decoro, ottenuto con maestria attraverso l’ingobbio su argilla bianca. Ne nascono piatti, ciotole, vasi e altri oggetti di uso quotidiano ornati con motivi geometrici e naturali, che danno vita a opere mai uguali tra loro. Gli smalti e le vetrine colorate introducono un uso del colore discreto e armonico, in perfetto accordo con le cromie neutre e chiare del resto della produzione.

I Monili di Mag
Maria Grazia Gavini
ha aperto il suo laboratorio artistico I Monili di Mag nel 2008. Nella lavorazione della ceramica indaga e sperimenta soluzioni stilistiche e cromatismi sempre nuovi, ispirandosi alle bellezze naturali dell’isola. Le sue opere sono caratterizzate da un uso peculiare del colore che utilizza sulle superfici medianteforti contrasti. La sua produzione è composta da una ricca collezione di complementi di arredo e monili, in cui sovente compaiono perle finemente lavorate e accostate in una gamma straordinaria di forme e colori.

Maria Giuliana Collu

Originaria di Assemini, Maria Giuliana Collu ha appreso le basi della lavorazione dell’argilla nel laboratorio degli zii, esperti artigiani vasai. Dopo aver frequentato corsi di ceramica con i migliori maestri, ha aperto il suo laboratorio a Selargius, dove tuttora lavora. L’artigiana realizza a mano complementi di arredo e sculture, utilizzando argille di diversi colori e smalti di sua composizione. Le forme delle sue opere si ispirano a simboli arcaici e preistorici, ai colori del mare e alle texture della terra e della natura, dando vita a un gioco di linee irregolari e dalle geometrie ricercate plasmate d’istinto.  

Courtesy: Wellmade www.well-made.it

Pubblicato su Costa Smeralda Portal

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