Cresciuto innanzi al mare e con i monti alle spalle, a soli 38 anni Fabio Nurra ne vanta già 20 di carriera culinaria e non ha nessuna intenzione di fermarsi qui. Coinvolto sempre in nuovi progetti, Nurra ha la Sardegna nel cuore e la evoca costantemente nelle sue ricette di alta cucina. Infatti, ha saputo trasferire la passione per il mare e per la sua terra in prelibati piatti ispirati al patrimonio della tradizione, facendosi apprezzare da una fedele ed entusiasta clientela internazionale. Da 10 anni al timone del ristorante Fratellitola di Sassari, Nurra è approdato di recente al Jet Set Club di Terracina e sta già preparando un rientro in Sardegna per inaugurare un nuovo ristorante a San Teodoro, in Gallura.

Il Jet Set Club di Terracina

Per gli ospiti del Jet Set Club Fabio Nurra ha creato un percorso di degustazione che va a completare le offerte del nuovo polo culturale della città, frequentato da esponenti del mondo dello spettacolo e della cultura, e presieduto da Domenico Scevola e Fabio Palazzi. Il programma di quest’anno è molto ampio e comprende danza, presentazioni di libri e spettacoli inediti con prime nazionali.

Assodata la tendenza del momento della ristorazione di proporre cene gourmet accompagnate da dj-set, performance, eventi e feste dedicate alla cultura, alla moda e al cinema, anche per questo nuovo ristorante viene adottata la formula vincente. Niente più cena prima e discoteca dopo, ma un risto-bar, adatto sia ai giovanissimi sia agli adulti.

Il percorso degustazione di Nurra viene proposto in uno spazio dal nuovissimo restyling nei toni del blu, bianco e argento, ispirandosi ai colori delle onde spumeggianti del mare e  proponendo un autentico viaggio nel gusto. Nominato dalla proprietà “director of culinary”, lo chef è volato dalla Sardegna con la sua brigata per offrire menu che puntano su ricette inedite e su una cucina semplice e profumata ma mai banale, che valorizza il territorio. Gustando i piatti mirabilmente accompagnati da vini selezionati si possono trascorrere momenti indimenticabili in assoluto relax e in compagnia.

La nuova apertura del ristorante a San Teodoro, in Gallura

Ciò che contraddistingue la cucina di Fabio Nurra è l’amore per le tradizioni unito da una innovativa capacità di reinterpretazione. Lo chef utilizza i sapori del mare e quelli di una terra sferzata dal vento che piega ulivi e lentischi, e anche le ricette più classiche si arricchiscono di sapori inattesi.

A pochi passi da una laurea in architettura, Nurra è stato attratto dalle sirene di quel mare dove è cresciuto ed è ritornato alla sua passione primaria, la cucina. Molto noto nei  ristoranti della Costa Smeralda, dove ha lavorato per anni, fra poco lo chef si misurerà con una nuova sfida, l’apertura di un prestigioso locale a San Teodoro, a due passi dalle spiagge più spettacolari della Sardegna. In una location sofisticata e immersa nel verde, con una piscina mozzafiato, Nurra presenterà il suo nuovo concetto di fine dining, una ristorazione di alto livello ma con uno stile più informale, accompagnato da musica dal vivo e da un cocktail bar di gusto contemporaneo. Inoltre, sono previste degustazioni a tema grazie a un cantina super assortita, ed eventi e serate con personaggi del mondo dello spettacolo. All’inaugurazione l’artista Elisabetta Rogai dipingerà dal vivo usando un vino della meravigliosa Gallura.

Ma qual è il segreto di Fabio Nurra? “Per ritornare ad assaporare cibo autentico e sano, bisogna incontrare contadini, vignaioli, casari, ristoratori, autentici, lavorando a stretto contatto con il territorio e l’identità regionale – i casari artigianali, le macellerie, le pescherie, gli agricoltori e i produttori di olio d’oliva – combinando innovative tecniche di cottura con i migliori ingredienti locali tradizionali. Conoscere le loro storie, il loro lavoro…  per poi raccontarlo con la mia cucina”, afferma con orgoglio.

Per completare questo viaggio nei sapori e nei profumi della Sardegna, lo chef Fabio Nurra ci regala una ricetta inedita.

Fettucce di pasta fresca al ragout di triglia, crema di peperoni verdi, stracciatella di bufala e limone.

Cuocere in padella i peperoni verdi con olio, sale e pepe. Passarli al mixer e successivamente in un colino cinese per ottenere una crema liscia e omogenea. Sfilettare le triglie e tagliare i filetti a cubetti. Una volta cotta la pasta, saltarla in padella con i cubetti di triglia, mantecare con olio buono e brodo di pesce, e aggiungere la crema di peperone. Impattare aggiungendo a crudo la stracciatella di bufala leggermente aromatizzata con zest di limone e aggiungere per decorazione un bel filetto di triglia croccante, cotto separatamente.

Servire e gustare, assaporando in tutta calma come i diversi ingredienti si sposano e illuminano un piatto che prelude alla bella stagione e al tempo del mare.

Pubblicato su Costa Smeralda il 05/02/2022

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