Inferiore al regno e superiore alla classe.
La ricerca pittorica di Simone Pellegrini parte dalla carta, delle pagine dei testi che consulta, per tornare sulla carta, lavorando per procedimento analogico attraverso l’impressione manuale di matrici precedentemente disegnate, forme e formule che nel momento della composizione assembla e fa vivere insieme in un tratto di colore.
Simone Pellegrini (Ancona, 1972) vive e lavora a Bologna, dove insegna Pittura all’Accademia di Belle Arti e ha sede il suo studio. La carriera d’artista ha inizio nel 1996 durante gli anni di formazione a Urbino e all’attivo conta oltre trenta mostre personali in Italia e in Europa. Nel 2003 con la prima personale Rovi da far calce e la vincita del Premio Lissone si inaugura una lunga stagione di successive mostre, in Italia e all’estero, e fiere internazionali. Nel 2006 la Galerie Hachmeister di Münster diviene la sua prima galleria in Germania. È inoltre rappresentato da Montoro12 Roma-Brussels e collabora con la James Freeman Gallery di Londra e dal prossimo settembre 2019 con la Galerie Gugging di Vienna. Sue opere appartengono a musei e collezioni private, quali Palazzo Forti di Verona; Casa degli Umiliati, Musei Civici di Monza; Ca’ la Ghironda ModernArtMuseum di Bologna; la collezione permanente di Bologna Fiere e quella Unicredit; Collezione Volker Feierabend e la collezione permanente della Provincia di Reggio Emilia. Ha realizzato per la casa editrice francese Fata Morgana il libro d’artista Dans la chambre du silence.
Per informazioni: info@simonepellegrini.com
Pubblicato su Handbook Costa Smeralda, 05/09/2019