Pezzi unici o a tiratura limitata, monili dalla lavorazione certosina e preziosi dal design innovativo costellano da sempre i sogni di donne e uomini, reclutando nel tempo designer e brand talmente importanti da essere quotati in borsa e meritare intere esposizioni museali. Accanto ai maestri dell’arte orafa si affiancano audaci designer, tutti accomunati da un talento fuori dal comune, dalla fantasia senza limiti e dall’uso sapiente di artigianalità e tecnologia.
Questo viaggio nell’eccellenza della gioielleria internazionale trova oggi uno spazio esclusivo e patinato nel volume Coveted: Art and Innovation in High Jewelry edito da Phaidon e sapientemente narrato dalla penna di Melanie Grant, scrittrice ed esperta di gioielli, nonché Luxury Editor del magazine 1843 di The Economist, che ha realizzato una vera e propria indagine sulle creazioni più stupefacenti di tutti i tempi.
I maestri dell’Alta Gioielleria
Il fascino glorioso di pezzi unici o a tiratura limitata, il trionfo di forme e colori, le sfaccettature di pietre rare, sono solo alcune delle declinazioni presentate da 75 dei più importanti designer e brand del mondo, con nomi che da soli evocano una storia di lusso, cosmopolitismo ed estro infinito. Tra questi Boucheron, Bvlgari, Cartier, Chopard, Cindy Chao, Hemmerle, James de Givenchy, Van Cleef & Arpels, Victoire de Castellane e Wallace Chan.
I gioielli che provengono dalla straordinaria eredità di ogni designer sono svelati e meticolosamente analizzati dall’autrice del libro, che ne discute l’approccio concettuale, i materiali, la qualità del design e della lavorazione, rivelando ciò che rende queste creazioni non solo opere di eccezionale valore ma anche straordinari capolavori d’arte.
Le creazioni più straordinarie di tutti i tempi
Il volume Coveted è suddiviso in 5 capitoli tematici che dagli albori della gioielleria ci portano fino al Modernismo. Si inizia con la vitalità dello scambio culturale tra Oriente e Occidente e il suo effetto sul design, con l’esempio di Pierre Cartier, che ha creato una collana per la regina inglese Alexandra utilizzando perle indiane, rubini e smeraldi, e poi ci si imbatte nella creatività di Feng Ji, che applica la tecnica europea del divisionismo ai suoi disegni ispirati agli acquerelli cinesi.
La sezione “Inspired by Nature” presenta designer che prediligono la natura in tutte le sue forme, come l’artista russo Ilgiz Fazulzyanov, che ha realizzato uno splendido anello a forma di carciofo. E anche la messicana Daniela Villegas, che considera gli insetti veri gioielli viventi. Li studia, ne ammira il ruolo nell’equilibrio naturale e ne trae l’ispirazione per divertenti e raffinate gioie.
Sono un tuffo nel passato il legame di Fabergé e Cartier con l’Art Nouveau e l’Art Déco, e la collaborazione di Salvador Dalí con Verdura, mentre è recente la collaborazione del marchio scandinavo Georg Jensen che ha creato polsini e anelli scultorei con Zaha Hadid. Gli amanti dell’alta gioielleria non sono classificabili: spaziano dai reali ai ricchi industriali del XX secolo, fino alla giovane élite globale contemporanea e al nuovo empowerment femminile.
Mostrando pezzi dal valore di mercato di centinaia di miliardi di dollari, Coveted celebra questa straordinaria forma d’arte con circa 150 bellissime illustrazioni a colori, accuratamente selezionate e alcune realizzate in esclusiva e mai pubblicate prima d’ora. Ogni immagine è accompagnata da una didascalia informativa, che elenca i materiali di cui è composto l’oggetto, compresi gli abbinamenti innovativi di metalli e pietre preziose con materiali industriali hi-tech come il titanio e la fibra di carbonio, adottati da molti designer contemporanei.
Non c’è limite alla creatività nel mondo dell’arte, e l’alta gioielleria è entrata a tutti gli effetti a farne parte.
Pubblicato su Costa Smeralda, 21/01/2021